Perché l’utilizzo delle referenze nel settore dell’assistenza domiciliare contribuisce a rendere il mondo un posto migliore?
Cosa sono le referenze?
Prima di capire perché le referenze siano fondamentali in ambito lavorativo, soprattutto nel settore dell’assistenza domiciliare, è importante chiarire cosa siano.
Il termine “referenza” deriva dal latino referre, ovvero “riferire”. Le referenze sono quindi testimonianze, generalmente scritte o orali, fornite da precedenti datori di lavoro. Offrono un punto di vista personale e professionale sull’operato di un lavoratore, basato sull’esperienza diretta maturata durante il rapporto di lavoro.
A cosa servono?
Le referenze aiutano chi deve selezionare personale a prendere decisioni più consapevoli. Nel nostro settore, quello dell’assistenza domiciliare, si è purtroppo persa la buona abitudine di presentarsi a un colloquio con una o più referenze. Eppure, queste rappresentano un valido strumento per dimostrare il proprio valore e dare fiducia al potenziale datore di lavoro.
Cosa contengono?
Una referenza efficace include sia aspetti tecnici, come le mansioni svolte, l’autonomia e le competenze dimostrate, sia aspetti comportamentali, come l’affidabilità, la puntualità, l’etica e la capacità di instaurare relazioni efficaci con il paziente, la rete familiare e i professionisti sanitari.
Cosa cercano le famiglie?
Quando una famiglia seleziona un assistente domiciliare, desidera risposte chiare a domande come:
-
Quali mansioni svolgeva?
-
Era affidabile e puntuale?
-
Ha mostrato empatia e capacità relazionale?
-
Si è integrato nella rete di cura (famiglia, sanitari, altri caregiver)?
-
Ha instaurato una vera Relazione di Aiuto?
Le referenze dovrebbero rispondere a queste domande in modo dettagliato, diventando così uno strumento utile e affidabile nella scelta del candidato giusto.
5 motivi per cui le referenze sono fondamentali per un assistente familiare
1. Fiducia, prima di tutto
Accogliere un assistente familiare in casa significa aprire le porte di uno spazio intimo e delicato. Le famiglie vogliono avere la certezza di potersi fidare della persona che si occuperà dei propri cari. Le referenze sono la chiave per creare questo ponte di fiducia.
2. Compensano la mancanza di formazione formale
Molti assistenti familiari acquisiscono competenze direttamente sul campo. In assenza di percorsi formativi strutturati, le referenze diventano il principale strumento per certificare l’esperienza maturata e per tradurre il lavoro svolto in valore riconoscibile.
3. Formalizzano il passaparola
Il settore dell’assistenza vive di passaparola. Le referenze sono la sua evoluzione naturale: un passaparola strutturato, professionale e verificabile. Rappresentano un ponte tra famiglie e lavoratori, migliorando la qualità delle selezioni.
4. Aiutano le famiglie non esperte nella selezione
Chi cerca un assistente familiare per la prima volta spesso non ha esperienza nella selezione del personale. Le referenze diventano quindi uno strumento essenziale per orientarsi, facilitando il confronto tra diversi candidati.
5. Fanno la differenza tra due profili simili
A parità di competenze dichiarate, un candidato referenziato verrà sempre preferito a uno che non lo è. Le referenze, infatti, aggiungono credibilità e concretezza al curriculum.
Come devono essere le referenze per essere efficaci?
Le referenze più utili sono quelle che rispondono ai dubbi reali delle famiglie. Devono essere specifiche, dettagliate e orientate al ruolo. Più saranno vicine alle aspettative del datore di lavoro, più saranno efficaci nel sostenere la candidatura.
Vantaggi per le famiglie
-
Maggiore sicurezza nella scelta
-
Migliore comprensione del profilo del candidato
-
Riduzione dei rischi legati a selezioni sbagliate
Vantaggi per i lavoratori
-
Aumento della credibilità
-
Valorizzazione delle esperienze
-
Posizionamento competitivo sul mercato del lavoro
Il nostro impegno: famiglie serene e assistenti valorizzati
Nel nostro lavoro accompagniamo gli assistenti familiari nella ricostruzione della propria carriera, reperendo referenze e informazioni dalle famiglie presso cui hanno prestato servizio. Queste informazioni vengono poi inserite in curricula professionali certificati, utili da presentare ai colloqui.
Allo stesso tempo, sensibilizziamo le famiglie sull’importanza di richiedere e fornire referenze. In un settore dove i titoli e la formazione scarseggiano, questo strumento diventa il miglior alleato per selezioni più serene ed efficaci.
Il nostro obiettivo è semplice: mettere la persona giusta al posto giusto. Quando ciò avviene, assistenti e famiglie sono soddisfatti e il paziente riceve la miglior assistenza possibile, con un impatto diretto sulla sua qualità della vita.
Crediamo che ogni paziente meriti la migliore assistenza possibile e che ogni assistente meriti la migliore opportunità professionale. Supportare questi due obiettivi significa contribuire concretamente a rendere il mondo un posto migliore.